Una testimonianza da una paziente in chemioterapia
Spesso, molti pazienti in chemioterapia ci chiedono consigli su come affrontare la rasatura della testa. Nonostante la nostra grande passione per questa pratica, della consapevolezza delle eccellenti doti dei rasoi ATX e nonostante il fatto che siamo supporter della fondazione StBaldricks (una fondazione dedita alla ricerca sul cancro infantile), ci risulta spesso difficile dare risposte concrete. Il nostro team non è composto da oncologi o dermatologi (anche se siamo in stretto contatto con queste due figure) e non vogliamo in nessun caso dare informazioni errate in un momento così delicato che varia da soggetto a soggetto, pertanto la nostra risposta è sempre la stessa “ci dispiace non poterla aiutare, chieda al suo medico” una risposta che ci fa sentire tristi ed inefficienti, una condizione dalla quale non possiamo sfuggire.
Qualche tempo fà, riceviamo uno dei tanti ordini quotidiani al quale segue dopo qualche minuto un email da una cortese signora che chiedeva indicazioni sul codice di rintracciabilità. Rispondiamo puntualmente e continuiamo con la nostra routine. Il giorno seguente, la stessa signora ci informa che ha ricevuto il pacco e che ha trovato gli HeadBlade eccezionali, anche perchè con le piastrine basse per via di una chemioterapia in corso aveva paura di tagliarsi. Un email toccante perchè stiamo aiutando una persona in una fase molto delicata e questa persona ci ha anche tenuto a ringraziarci. Le auguriamo di non avere più bisogno di noi il prima possibile e ci sentiamo tutti in un certo senso legati a questa donna che con una semplice email, è stata capace di darci tanto.
Dopo qualche tempo, anche per sapere come vanno le cose, ricontattiamo Antonella, questo è il nome della nostra cliente e le chiediamo di raccontarci la sua esperienza con i nostri rasoi, se ne ha voglia, anche perchè pensiamo che solo chi ha vissuto questa esperienza può dare informazioni utili.
Con la sua estrema gentilezza, Antonella si rende subito disponibile ed in meno di 24 ore ci invia la sua personale Testimonianza che con grande onore vi riportiamo di seguito:
Mi chiamo Antonella e sono una paziente oncologica da un anno e mezzo.
Non tutti i chemioterapici fanno cadere i capelli, infatti per un anno non ho avuto questo problema, però questa volta è successo.
Le altre pazienti e le infermiere mi hanno consigliato di radermi appena cominciato a perdere i primi ciuffi.
Inizialmente non capivo, poi una mattina mi sveglio e mi trovo una gran quantità di capelli nel letto, perché avviene così, all’improvviso.
Mi guardo allo specchio e ho pensato subito di radermi, anche perché vedersi con chiazze in testa non è piacevole.
Come fare? Sono andata su internet e la prima cosa che mi è apparsa nel motore di ricerca era un filmato su HeadBlade.
Mi sono detta, proviamo! Ho ordinato immediatamente HeadBlade ATX, è arrivato entro pochi giorni, oltretutto il servizio clienti tramite mail è veloce e sono gentilissimi.
Avevo paura ad usarlo, come tutti i rasoi, più che altro perché noi che siamo in terapia rischiamo sanguinamento eccessivo in caso di tagli, perché le piastrine spesso si abbassano. Con l’aiuto di una persona mi sono tagliata i capelli il più possibile, poi ho lavato la testa con acqua calda per ammorbidire la cute, mi sono asciugata bene, ho messo un leggero strato di crema depilatoria e ho cominciato a depilare con HeadBlade, dove riuscivo a vedere l’ho fatto da sola, poi mi sono fatta aiutare. Nessun graffio e testa lucida lucida nonostante abbia dei rilievi in alcuni punti.
Un consiglio, non forzate mai la mano, le lame scivolano da sole.
Spero che questa testimonianza sia di aiuto a chi come me si troverà ad affrontare anche questo e poi vedrete che dopo le terapie i capelli ricresceranno più robusti che mai e il vostro HeadBlade lo potrete usare per gambe o braccia!Antonella Benedetti.
Da parte di tutto il team di HeadBlade, un caloroso ringraziamento a questa persona così disponibile e cortese che abbiamo avuto la fortuna di conoscere ed alla quale ci sentiamo oggi legati da una piacevole amicizia. Grazie Antonella!
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