Come trattare i peli delle ascelle
Molte abitudini di “grooming” (toelettatura) che fino a qualche tempo fa erano riservate solo alle donne, hanno anche catturato l’attenzione degli uomini che non hanno esitato ad integrarle tra le proprie abitudini.
Oggi prenderemo in considerazione la depilazione dei peli ascellari.
Il vero motivo per cui gli esseri umani possiedono i peli sotto le ascelle non è ancora stato scoperto, o meglio, l’uomo non si è mai impegnato più di tanto a comprenderne l’utilità. Quello che si pensa, è che questi peli servano ad allontanare il sudore dalla pelle e quindi distaccare i batteri responsabili del cattivo odore dal contatto con la pelle. Ma una cosa è certa; milioni di persone eliminano questi peli quotidianamente.
Se per la donna questo tipo di attività è al giorno d’oggi praticamente obbligatorio, grazie ai canoni di bellezza odierni che non permettono in nessun caso la presenza di peluria nell’area ascellare, per l’uomo il discorso cambia. Infatti, nonostante si tratti di una normalissima abitudine per molti uomini, secondo gli inglesi di ASKMEN (un blog specializzato in tutto ciò che riguarda la cura dell’uomo), l’uomo non dovrebbe radere completamente le proprie ascelle, ma solamente trimmare (accorciare) i peli ad una lunghezza adatta, a meno che non si tratti di un modello o di uno sportivo.
I motivi sono presto detti: Le donne sono coscienti del fatto che l’uomo abbia i peli sotto le ascelle, lo accettano pienamente e se lo aspettano. Radendosi completamente l’area ascellare, l’uomo crea un effetto sorpresa nella donna che molto probabilmente dubiterà anche della sua mascolinità.
Nonostante noi di HeadBlade siamo i leader nella rasatura, in questo caso dobbiamo consigliare di accorciare ma non rasare.
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