La terza ed ultima parte che raccoglie i 45 vantaggi di una testa rasata.

L’articolo racconta dei vantaggi (dal No. 31 al No. 45) che si possono avere radendosi i capelli nel caso in cui abbiate una calvizie in corso. Per la prima parte cliccate qui, per la seconda, qui.

31. Gestisci i tuoi peli facciali con estrema libertà.

Prima: Di sicuro anche con un alopecia in corso siete liberi di gestire i vostri peli facciali in totale libertà, ma c’è un piccolo problema. Il vostro pizzetto, le vostre basette curate o i vostri baffi rischierebbero di passare inosservati, c’è una recessione sulla vostra testa che ruba tutte le attenzioni.

Dopo: Nel caso in cui vogliate rendere artistici i vostri peli, andate pure avanti, i vostri interlocutori apprezzeranno..

32. Indossa un cappello senza controindicazioni.

Prima: Cosa significa indossare un cappello quando si stanno perdendo i capelli? Ogni volta che lo si toglie, ci si rende conto del triste destino al quale andiamo incontro grazie alle centinaia di capelli onnipresenti nella cupola, e nel caso in cui ci trovassimo con persone appena conosciute che ci hanno visto solo con il cappello, quando lo si toglie si rischia seriamente di essere derisi. In un momento non proprio facile, evitarlo è probabilmente la scelta più saggia.

Dopo: A Bombetta, a calotta, a cuffia o a berretto, potete indossare qualsiasi tipo di cappello desideriate e soprattutto, potete toglierlo senza controindicazioni.

33. Basta con le visite mediche.

Prima: In questi anni di frequentazione dei forum internazionali dedicati alla perdita di capelli, abbiamo notato che esiste una grandissima percentuale di uomini che si reca continuamente dai Medici per tentare di arrestare la caduta. Finchè si tratta di una/due visite, il discorso non fa una piega, anzi, si tratta di un tipo di visita che anche noi consigliamo. Il problema sorge quando il paziente (anche se la perdita dei capelli non fa di voi dei malati) tenta imperterrito di trovare una soluzione nonostante il fatto che non ci sia niente da fare. Quest’ultimo tipo di personaggio, non contento della risposta dello specialista, tenta con molti altri medici, va alla ricerca di una risposta che possa soddisfarlo, e nel caso in cui questa risposta non dovesse mai arrivare, potrebbe anche cadere vittima dei molti ciarlatani che promettono cure miracolose ma che purtroppo non fanno altro che arricchire se stessi. Si tratta di una spiacevole realtà e nonostante al giorno d’oggi esitano delle cure più o meno funzionali proposte da alcuni specialisti e centri d’eccellenza, queste cure non funzionano in maniera identica su ogni singola persona, e coloro i quali ne escono insoddisfatti, oltre ad aver subìto un gran dispendio economico possono cadere nella trappola prima che arrivi Striscia La Notizia.

Dopo: “Visita Cancellata”

34. Aiuta gli altri.

Prima: Nessuno si sognerà mai di chiederti un consiglio sulla caduta dei capelli se avete un ridicolo riporto o se cercate penosamente di nascondere la vostra calvizie. Sarete delle vittime e come tali, la vostra parola non avrà spessore. Purtroppo però, la vostra parola perderà di valore anche per quanto riguarda gli altri argomenti, in quanto, nell’inconscio di ogni vostro interlocutore sarete catalogati come “debole”.

Dopo: Come si fa a non fidarsi di una persona che sa il fatto suo, una persona che risolve i problemi, anche i più difficili? Radendosi la testa, da “vittima” si passa a “vincente”, ovvero si assumono le caratteristiche di coloro i quali riescono a gestire la propria vita.

35. Goditi il tuo riflesso.

Prima: Ammettiamolo, quando si ha una calvizie, tutto ciò che si guarda allo specchio, è quanta strada ha fatto il vuoto sulla nostra testa. Una specie di punizione giornaliera, un momento che non si vorrebbe mai affrontare ma che inesorabilmente ci attacca ogni mattina. Un pessimo modo per iniziare la giornata. E tutta la restante parte del nostro viso? Non ha importanza.

Dopo: Vi potrete svegliare ogni mattina in totale relax, l’incubo mattutino non c’è più, le cose non possono assolutamente peggiorare. Le giornate sembreranno prendere una piega positiva ad ogni risveglio e ci si potrà concentrare sulle altre parti del viso.

36. Pronto in un attimo.

Prima: Che si tratti di un appuntamento, di uscire o di andare al lavoro, il tempo perso cercando di posizionare i ciuffi sempre più rari sulla nostra testa, ci farà perdere un tempo inversamente proporzionale alla quantità di capelli sulla testa. Meno capelli ci saranno, più tempo si passerà a camuffarli.

Dopo: Il tempo passato in bagno sarà solamente quello impiegato a lavarsi la faccia e i denti. Davvero una grande liberazione.

37. Smettila di evitare le foto.

Prima: In un mondo fatto di FaceBook, Instagram, Twitter e con i selfie in pompa magna, dove si scattano foto per qualsiasi motivo che non sia ordinario, dove anche il più semplice smartphone possiede un obiettivo da milioni di pixel, evitando di farsi fotografare per paura di mostrare il proprio problema, o per non permettere paragoni futuri, si rischia di rimanere esclusi dalla società moderna.

Dopo: “Cheese!”

38. Smettila di essere vittima dei media.

Prima: Se una gran parte degli uomini con la calvizie si sente “brutto”, “perdente”, “debole”, “inutile” e via dicendo, la colpa è da attribuire quasi esclusivamente ai media. La TV, i giornali, il web, la radio, propongono da sempre alcune pubblicità di cure e di prodotti che promettono la ricrescita dei capelli. Il problema di queste pubblicità consiste nel fatto che le aziende spesso denigrano chi soffre di questo problema per esaltare la loro utilità. Con gli anni e con gli spot visti e rivisti, sono riusciti a penetrare nel nostro inconscio, ma la realtà è ben diversa.

Dopo: Sarete voi a deridere le pubblicità, sarete intoccabili e vi chiederete perchè non lo avete fatto prima.

39. Per alcuni sarai un portafortuna.

Prima: Una testa sulla quale è attiva una recessione capillare, è un qualcosa di assolutamente normale, in qualsiasi nazione e popolazione. Potrete  stare tranquilli ovunque andiate.

Dopo: In alcune nazioni sia Europee che Sud Americane la testa calva è sinonimo di fortuna, ma se doveste capitare in Asia, sarete accolti come delle divinità, qui infatti, una testa calva e lucida vi renderà dei veri portafortuna. Avete mai visto un Buddha con i capelli?

40. Sii grato a te stesso.

Prima: Purtroppo, quando si perdono i capelli, oltre a perdere sicurezza, si perde anche la stima in se stessi e si attiva una sorta di meccanismo di odio contro il destino. Sicuramente non si tratta del miglior modo per affrontare la vita. Anche quando si verificano eventi straordinari che possono addolcire i nostri pensieri, la negatività non tarda mai a ripresentarsi.

Dopo: Una volta scelta la strada della rasatura, ci sarà un periodo nel quale dovrete abituarvi a questo nuovo stile, la vostra mente sarà quindi concentrata su questa novità e quando vi sentirete a vostro agio, vi sentirete rinascere, sarete di nuovo felici e vi ringrazierete per la scelta fatta.

41. Metti in risalto le tue caratteristiche.

Prima: Spesso, per via della maniacale attenzione che si da ad ogni singolo capello, ci si distoglie dalle altre interessanti caratteristiche del viso. Le sopracciglia, la cura della barba, la pelle, passa tutto in secondo piano.. Si cade in uno stato mentale nel quale la concentrazione è dedita solo ed esclusivamente a salvare il salvabile. Nella valutazione della bellezza di un uomo, i capelli hanno sicuramente il loro ruolo, ma non sono tutto. Spesso infatti, uno sguardo, una pelle curata, una barba elegante o un pizzetto gestito ad arte, hanno molto più valore di una folta chioma. E a proposito di bellezza, non è forse più attraente una testa rasata rispetto ad una calvizie?

Dopo: Avendo eliminato il problema alla radice, ci si può dedicare alle altre caratteristiche interessanti del viso, in tutta tranquillità.

42. Pensa al tuo corpo.

Prima: Come nel caso del viso, l’eccessiva concentrazione dei capelli in fuga ci distoglie dal resto del corpo. Ci si ingrassa, si fuma a dismisura, le vene si ostruiscono….. ma non ci si accorge di nulla.

Dopo: Avete mai visto un fisico statuario con una calvizie? I fatti parlano da soli.

43. Sentiti come un conquistatore.

Prima: Si tratta di un fattore più grande di noi, lo stato mentale in cui si versa quando si tenta ad ogni costo di arrestare la naturale perdita dei capelli, è terribilmente negativo. Uno stato mentale che ci fa sentire come dei perdenti, dei falliti, persone incapaci di gestire un momento difficile. In questo caso, le scelte sono due: O ci si mette l’anima in pace e si accetta il destino, o si prende la situazione in mano radendosi completamente. Si rischia altrimenti di perdere autostima e sicurezza.

Dopo: Il fatto di essere riusciti a dominare un problema così terribilmente ingestibile, non farà altro che migliorare la nostra sicurezza, ci sentiremo come dei veri e propri conquistatori, delle persone indistruttibili.

44. In fondo si tratta di una cosa così semplice.

Prima: Cosa fare? Come fare? Quanto mi costerà? Come diventerò? Cosa penseranno? E via dicendo…… Sono moltissimi i pensieri e le insicurezze di chi tenta di risolvere una calvizie, si pensa a quale sia la cura giusta, se funzionerà, se conviene radersi, come si apparirà, tanti punti interrogativi, tante incertezze, tante paure.

Dopo: Immediatamente dopo aver rasato via il problema, la sensazione sarà molto positiva, avrete preso in mano la situazione e resterà solo la paura di come sarete accolti dalla società. Qualche giorno dopo, quando avrete compreso che in realtà non è cambiato nulla, anzi sarete considerati migliori, più forti e sicuri, vi renderete conto che molto probabilmente avreste dovuto scegliere questa strada molto prima, in fondo si tratta di un operazione così semplice.

45. Approfitta della tua immagine.

Prima: Nessuno mai si sognerebbe di sfruttare la propria immagine con una calvizie in corso, non ha senso, nessuno seguirebbe una figura così poco affascinante.

Dopo: Si aprono nuove strade, si fa parte di un gruppo elitario di vincenti, le persone inizieranno a chiedere consigli ed avrete automaticamente creato un personaggio, un immagine da seguire. E con i media che continuamente propongono eroi calvi, sarete di nuovo in prima linea.

Per concludere: In tutti questi anni dedicati a seguire chi stava perdendo i capelli, abbiamo notato un fattore comune, la “paura”. Secondo tutti gli psicologi, il miglior modo per superare una paura, migliorando la nostra condizione psicofisica, è quello di affrontarla. Si rischia altrimenti di assuefarsi, diminuento l’eccitazione del sistema nervoso.

Riguardo la perdita dei capelli, non c’è mai stato un momento fu più opportuno dell’attuale per radersi. Tutti i media propongono la testa rasata come un fattore di gran moda, attuale e vincente. Sono molte infatti le persone che scelgono di radersi per scelta, ovvero senza problemi di perdita.